Il Partito Democratico avrà uno sconto di 12.100 euro sulla somma di quasi 44mila che il suo gruppo in Consiglio regionale dovrà restituire per spese irregolari. E’ quanto ha stabilito la Corte dei Conti della Valle d’Aosta nella seduta del 3 luglio scorso.
Di fatto la sezione di controllo ha accolto le “contro deduzioni” del PD che ha presentato la documentazione sulle spese del gruppo consiliare nel primo semestre del 2013. Si tratta di alcune fatture per l’acquisto di otto pagine del quindicinale Le Travail con l’obiettivo di illustrare l’attività dei consiglieri Dem. Spese ammissibili secondo i magistrati di piazza Roncas.
Ora il parere verrà inviato alla presidenza del Consiglio Valle che dovrà prenderne atto.