È stato arrestato questa notte poco dopo la mezzanotte dai Carabinieri della stazione di Courmayeur Saverio Valente, nato a Mileto (in provincia di Vibo Valentia) e residente a Pieve Emanuele in provincia di Milano, colto mentre trasportava 5,5 kg circa di cocaina.
Valente, di professione imprenditore, ha attirato l’attenzione dei Carabinieri al posto di controllo fuori dal tunnel del Monte Bianco "con il suo atteggiamento stentoreo e le sue incertezze nel procedere", ha spiegato il capitano Vincenzo Puzzo, ed è stato seguito, superato e fermato poco dopo aver passato Courmayeur.
L’automobile, una Citroën Picasso amaranto con targa francese di proprietà di un italiano residente in Francia nascondeva sotto il sedile del passeggero la cocaina: “Dopo un’accurata perquisizione – ha continuato Puzzo – è stata trovata sotto il sedile del passeggero un’intercapedine costruita ad hoc con 10 panetti di cocaina per 5,5 kg circa. Il vano non era un nascondiglio improvvisato ma è stato creato appositamente e i panetti erano impregnati di profumo per sviare l’olfatto dei cani”.
Valente, classe 1971, è stato tradotto al carcere di Brissogne con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti. Oltre all’auto e alla droga i Carabinieri hanno sequestrato anche il telefono cellulare dell’uomo e il suo navigatore Tomtom, nel tentativo di ricostruire i suoi spostamenti e la sua destinazione. Sono in corso altri accertamenti sul proprietario dell’automobile, e le indagini sono state affidate al pm Pasquale Longarini.


