Una racchetta da neve per freerider, il progetto di una start-up ai piedi del Monte Rosa

“Il progetto – spiega Marco Locatelli – parte tre anni fa da un gruppo di amici che si ritrovavano spesso insieme a praticare scialpinismo tra Champoluc e Alagna Valsesia."
Economia

Un canalone di neve immacolata e il desiderio di risalirlo velocemente per essere i primi a disegnare quel pendio. Nasce ai piedi del Monte Rosa Snowfoot, la racchetta da neve per freerider e snowboarder.
“Il progetto – spiega Marco Locatelli – parte tre anni fa da un gruppo di amici che si ritrovavano spesso insieme a praticare scialpinismo tra Champoluc e Alagna Valsesia. Avevamo tutti lo stesso problema, risalire rapidamente i pendii con neve fresca, impresa difficile con le pelli di foca o le normali racchette da neve”.
L’oggetto che i tre freerider – Marco Locatelli milanese trapiantato ad Alagna, Roberto Behrens di Champoluc e Alessio Spreca di Milano – sognavano era una racchetta che permettesse di galleggiare sulla neve, leggero e compatto da portare nello zaino. Non trovandolo sul mercato gli amici decidono di costruirselo da soli e coì arriva il primo prototipo. “Ne avevamo tre paia – ricorda Locatelli – e lo tenevamo sempre nello zaino. La cosa si è sparsa in giro e ci siamo resi conto che c’era interesse e che questa applicazione specifica poteva essere pensata anche per una mobilità diversa sulla neve, per un pubblico più vasto”. Non solo esperti di montagna, quindi, ma anche chi è vuole o è obbligato a camminare sulla neve. “L’abbiamo fatta testare ad esempio ad una signora anziana di Cres che durante l’inverno si muove sempre con i Mammut” aggiunge Locatelli.

I tre amici decidono di dar vita ad una start-up e il loro progetto Snowfoot, diventato nel frattempo un prodotto di design industriale, finisce su Indiegogo, il popolare sito che aiuta le giovani imprese a raccogliere fondi.
“Il crowdfunding è uno strumento che in Italia non viene ancora tanto capito, nonostante questo le risposte che ci sono arrivate sono positive e al momento abbiamo superato il 50% del nostro target, raccogliendo 15mila euro” spiega Locatelli.

Dal primo gennaio si apriranno le vendite del primo lotto di Snowfoot. Dopo il primo test, in primavera il prodotto verrà distribuito su larga scala. “Abbiamo avuto dei contatti con dei retailer specialistici importanti anche esteri, in particolare dalla Norvegia”. Nel frattempo la racchetta da neve di ultima generazione continuerà a farsi conoscere fra gli appassionati della neve girando le fiere di settore, le mostre di tecnologia sportiva, le gare e gli eventi di freeride. 

 

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