A metà novembre al via i lavori per le quattro Case di comunità

Le quattro Case di comunità di Châtillon, Morgex, Donnas e Aosta, finanziate dal Pnrr, forniranno servizi di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale .Nella Casa di comunità di Donnas il polo diagnostico sarà anche potenziato con l’aggiunta di un mammografo e di una TAC.
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Apriranno a metà novembre i cantieri di ristrutturazione delle quattro Case di comunità di Châtillon, Morgex, Donnas e Aosta, finanziate dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Nei giorni scorsi sono stati contrattualizzati i lavori, rispettando così le scadenze previste.

Al 30 giugno erano stati approvati i progetti esecutivi e lanciata la manifestazione di interesse per la realizzazione delle Case di comunità valdostane, mentre il 12 luglio si era aperta la gara, aggiudicata a settembre dopo i controlli amministrativi sui concorrenti.

“È stata una sfida complessa e grazie all’impegno dei nostri uffici siamo riusciti a raggiungere un importante traguardo. La realizzazione di queste strutture rappresenta un passo fondamentale per migliorare la qualità dei servizi che offriamo alla comunità. Queste case di comunità non solo forniranno un ambiente funzionale e rispondente ai bisogni della popolazione, ma contribuiranno anche a rafforzare il nostro legame con la comunità stessa” dice Marco Ottonello, Direttore Amministrativo Usl.

“Le Case di comunità – aggiunge l’Assessore alla Sanità, salute e politiche sociali, Carlo Marzi – rappresentano un importante intervento per la riorganizzazione e il potenziamento dell’assistenza territoriale. Le sedi a media complessità di Morgex e Châtillon e quelle ad alta complessità di Aosta e Donnas, individuate nel Piano della salute e del benessere sociale, recentemente approvato dal Consiglio regionale, saranno punti di accesso territoriali per gli assistiti con la funzione di garantire accoglienza, collaborazione tra i professionisti, condivisione dei percorsi assistenziali e valorizzazione delle competenze”.

La Casa di comunità è un luogo fisico, ma anche e soprattutto un modello organizzativo per l’assistenza di prossimità al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale. Nella Casa di comunità di Donnas il polo diagnostico sarà anche potenziato con l’aggiunta di un mammografo e di una TAC.

Il progetto delle case di comunità è uno dei 17 progetti del Pnrr Missione Salute in Valle d’Aosta portati avanti dall’Usl, delegata dalla Regione.
Gli interventi ricomprendono, tra l’altro, ristrutturazioni e adeguamenti di edifici, il miglioramento della digitalizzazione dei processi sanitari, l’acquisto di grandi attrezzature, l’invio di ulteriori flussi di dati informativi al Ministero, l’implementazione del Fascicolo Sanitario 2.0 e la formazione nell’ambito delle infezioni ospedaliere. L’importo finanziato dal Pnrr è di 11.618.538,46 euro con l’aggiunta di un co-finanziamento di 421.009,60 euro.

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