Quando manca meno di un mese al primo anno di apertura dell’area megalitica di Saint- Martin-de-Corléans, si torna a parlare dei lavori del II lotto. Nei giorni scorsi, con una trattativa negoziata, che parte da 307mila euro è stato affidato al gruppo di progettisti, con capogruppo Copaco, che aveva già elaborato il progetto preliminare e definitivo, l’incarico per l’esecutivo.
Il secondo lotto prevede il completamento degli allestimenti dell’area nord. In particolare i progettisti in 60 giorni dovranno pensare a come accompagnare il visitatore verso il sito e il museo mediante la Galleria del tempo, una sorta di viaggio tecnologico temporale/culturale, che dai nostri giorni porta al III millennio a.C.
Rientra nel secondo lotto anche l'allestimento della sala delle stele mettendo il visitatore nelle condizioni di comprendere l’importanza degli allineamenti delle stele antropomorfe e il primitivo progetto che sta alla base di tali monumenti sculture. Infine la sala multimediale dovrà far rivivere e immaginare alcuni episodi di vissuti degli antichi fruitori dell’area megalitica (sepolture, aratura sacra, riti propiziatori, ecc.) mediante ricostruzioni con realtà virtuale e aumentata.
“Gli allestimenti del II lotto – spiega l’Assessore regionale alla Cultura, Chantal Certan – permetteranno di raggiungere l'obiettivo di migliorare l'offerta turistico/culturale e le condizioni e gli standard di offerta e fruizione del patrimonio, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione attraverso la valorizzazione sistemica e integrata di risorse e competenze territoriali. L’obiettivo del progetto è di utilizzare le tecnologie innovative per comunicare i contenuti storico/archeologici dell’area megalitica, anche per le giovani generazioni”.
I lavori del II lotto hanno un costo stimato di 5 milioni di euro di cui 2,7 sono fondi Por Fesr e i restanti rientrano nel piano cultura della Regione.
Una tomba rinvenuta presso l’area megalitica di Saint-Martin de Corléans
