La Protezione civile sta ancora cercando, purtroppo senza alcun esito, Steven Dewaele, l’escursionista di nazionalità belga che non ha fatto rientro a Cogne dopo un’escursione al bivacco Pol-Grappein, in Valnontey.
“Sul libro del bivacco ha scritto che sarebbe andato verso il ghiacciaio della Tribolazione, che non prende il nome a caso, e noi stiamo concentrando lì le nostre ricerche” spiega Adriano Favre, responsabile del soccorso Alpino. Non nasconde un po’ di preoccupazione Favre per gli esiti dell’operazione: “Sono passati due giorni dalle ultime notizie, stiamo continuando a cercare, ma con l’arrivo del buio dovremo sospendere, non sono zone in cui si possono proseguire le ricerche senza luce”
La protezione civile sta battendo tutto il versante di Cogne fino ai bivacchi Pol e Leonessa. Oltre all’elicottero sono state attivate squadre a terra composte da guide alpine del Soccorso Alpino Valdostano, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, del Corpo forestale e le unità cinofile.
Steven Dewaele era un iscritto al 4K Alpine Endurance Trail, e si era ritirato nella zona di Rhêmes. Poi, dopo una notte in hotel, aveva deciso di partire per l’escursione in Valnontey, a Cogne. Il mancato rientro dell'escursionista è stato segnalato dalla moglie, che lo attendeva in albergo.