Sarà un parere pro-veritate che dovrà redigere uno studio legale di "comprovata e nota esperienza" a indicare come dar attuazione alla risoluzione del Consiglio regionale del 25 gennaio scorso che ha "licenziato" il Presidente Riccardo Trisoldi e Direttore generale, Paolo Giachino.
In una nota il Presidente di Finaosta, Massimo Leveque, che il 3 febbraio scorso si è visto recapitare il testo della risoluzione spiega: "I legali verranno incaricati immediatamente e verrà loro richiesto di esprimere i pareri, in ambito amministrativo-societario e di diritto del lavoro, nel giro di pochi giorni dopo di che saranno assunte le opportune decisioni".
La decisione è arrivata ieri dalla riunione del Cda della finanziaria regionale. "Dopo ampia discussione – spiega ancora Finaosta – il Cda ha condiviso la necessità di verificare, con la dovuta attenzione e onde prevenire eventuali contenziosi in danno alla società, le corrette modalità per addivenire alla rimozione dei rispettivi incarichi del dott. Trisoldi e del dott. Giachino".
La risoluzione del Consiglio regionale verrà ora trasmessa anche al Cda di Cva con la richiesta di "fornire in tempi brevi le proprie valutazioni e proposte anche tenendo conto dell'iter in corso, finalizzato alla quotazione della società".