Dopo due anni di stop forzato dovuti alla Pandemia, torna la tanto attesa Sagra del Jambon alla brace di Saint-Oyen, organizzata dalla locale Proloco che si terrà dal 5 al 7 agosto e che ravviverà la nostra regione grazie ai festeggiamenti e il gusto inconfondibile del prosciutto.
Per festeggiare lo Jambon alla brace, la Proloco di Saint-Oyen, guidata dall’instancabile presidente Piero Lutzu in accordo con il Prosciuttificio GSB 2473 e Alberitos ha pensato a tre giorni di musica, concerti, balli e competizioni, con un occhio di riguardo ai giovani, ai quali gli organizzatori offrono tante occasioni per stare insieme e divertirsi: la prima arriverà già venerdì 5 agosto alle ore 22 con il palchetto e il Flouard Party (un gioco di parole tra i foulard dei coscritti e la vernice e i tubetti fluo che verranno forniti per la serata), con l’accompagnamento musicale di DJ Juan.
Ma queste non sono le uniche attività proposte dalla Proloco durante la sagra; ad esempio, alle 8.30 di sabato 6 agosto si darà il via alla quinta gara di pesca della manifestazione con la successiva premiazione alle 14.30. Alle 16.00, invece, si potrà assistere alla musica dal vivo dei Nuova Officina, mentre alle 21.00 sarà ospitato il concerto dell’Orange Trio. A chiusura della serata, a partire dalle 24.00 comincerà un altro DJ set.
Domenica 7 si aprirà con due pedalate ciclistiche amatoriali, entrambe dirette verso il Gran San Bernardo: la prima partirà da Aosta alle 9.00, la seconda da Saint-Oyen alle 10.00; a seguire, alle 11.00, sarà ospitata la Santa Messa presso il campo. Più tardi, alle 15.00 si potrà assistere al pomeriggio danzante con Erik et le Poudzo Valdoten, che si occuperanno anche del Dj set delle 21.30.ù
Ovviamente, non mancheranno le occasioni per assaggiare il celebre prosciutto e le altre specialità gastronomiche del nostro territorio: infatti, ogni giorno della sagra, a pranzo e cena (il venerdì solo a cena) aprirà il ristorante del padiglione gastronomico, dove si potranno degustare questi piatti.