L'Istituto Musicale Pareggiato di Aosta ospita venerdì 7 e sabato 8 settembre il «Premio delle arti», bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per riconoscere l’eccellenza dell’alta formazione musicale in Italia. In particolare ad Aosta andrà in scena la competizione per la categoria "Musica con strumenti antichi e voci".
Nei due giorni, i partecipanti si esibiscono davanti a una giuria nominata dal Ministero e composta da Vanni Moretto, Martin Gester e Roberto Balconi.
Il programma si apre venerdì alle 10 con la competizione per la categoria "Strumento solista": in gara Cecilia Valleverdina Della Vista (clavicembalo), Lorenzo Sabene (liuto), Gabriele Pro (violino barocco), Alexandra Filatova (clavicembalo), Matteo Fiorina (clavicembalo), Céline Virgils (clavicembalo) e Tommaso Simonetta Sandri (flauto traversiere). Alle 12 la competizione si dedica alla voce solista con Giovanna Gallelli, quindi alle 14 ai complessi vocali-strumentali con un quartetto di Frosinone (composto da Marika Baorto, Giorgia Bruno, Giacomo Cellucci e Andrea Ruggiero) e un quintetto di Palermo (Anna Maria Amato, Claudio Cuccia, Alfio Fricano, Elena Schiera, Ezio Petrancosta). Le finali sono in programma sabato 8 a partire dalle 10.
I concerti sono aperti al pubblico, nel limite della capienza della sala e nel rispetto del regolamento del concorso.