Sabato 7 dicembre alle 17:30, la Fondation Chanoux presenta presso il Salone ducale del municipio di Aosta, il volume Israele e il 7 ottobre. Prima/Dopo di Fabio Nicolucci.
Il 7 ottobre 2023 Israele subisce, e in modo devastante, il primo attacco sul proprio territorio, quello riconosciuto dalla comunità internazionale e da un voto dell’Onu, dal 1948.
Il 7 ottobre 2023 succede qualcosa di inedito. Un salto di scala nel conflitto, e nello scenario mediorientale. Quello che gli analisti definirebbero un game changer, cioè un avvenimento che cambia le regole del gioco. C’è un prima. E c’è un dopo.
Per Fabio Nicolucci “Israele è dilaniato. Non è più unito. Da una parte vi è lo Stato sionista, laico, con i suoi apparati di sicurezza, che vuole mantenere Israele democratico e a maggioranza ebraica. Per fare questo occorre fare un compromesso sulla Terra biblica, perché solo così si avrà la sicurezza del Popolo, che è il mandato fondamentale del sionismo. Dall’altra parte vi è l’estrema destra ebraica messianica e suprematista al governo per cui l’unico obiettivo è avere tutta la Terra biblica, e alla sicurezza del Popolo ci penserà il Messia. Ma la sicurezza viene dall’unità. La crescente divisione della società israeliana è stata infatti attentamente notata e considerata dagli strateghi di Hamas, Sinwar in primis, nel decidere tempistica e modi dell’attacco.”
Il libro, un saggio denso di informazioni e analisi, è stato scritto mentre la guerra a Gaza è ancora in divenire, ma con una prospettiva articolata in tre fasi: individuare nel passato del conflitto tra Israele e il mondo circostante le cause strutturali che hanno portato al 7 ottobre, definire che cosa sia realmente successo dalla mattina di quel sabato e, infine, cercare di districare i fili aggrovigliati degli eventi, politici e militari, che ne sono seguiti.
L’autore dialogherà con Marco Gheller, presidente della Fondation Chanoux.
L’autore
Fabio Nicolucci è un analista specializzato sui temi della sicurezza riguardanti Israele, jihadismo, Africa e mondo arabo e mediorientale in generale. È membro del Comitato Scientifico della NATO Defense College Foundation e del CdA dell’Università per Stranieri di Perugia. È editorialista de Il Mattino, del TgCom24 e autore del saggio Sinistra e Israele. La frontiera morale dell’Occidente (2013), di cui questo libro è ideale continuazione. Ha conseguito un M. Phil in International Relations presso la University of Cambridge (UK) e una Laurea in arabo presso l’IsIAO.

