In un esilarante viaggio all’interno del bel Paese che da Milano raggiunge le province italiane più famose, Michele Masneri ricerca la risposta a una delle domande più frequenti ai giorni nostri: chi sono e cosa fanno i ricchi in Italia oggi?
“Dinastie. Da Prada ai Ferragnez, ritratti della vera nobiltà italiana. Quella senza blasone” è il risultato satirico ma raffinato dell’indagine, una galleria di ritratti delle più facoltose famiglie italiane tra vizi, virtù e abitudini. Il romanzo, edito da Rizzoli e in parte già apparso in una sua prima versione sul “Foglio”, sarà presentato al pubblico nella serata di sabato 25 febbraio presso la sala della Fondazione Courmayeur Mont Blanc; a decorrere dalle 18,00 il giornalista e scrittore bresciano ma trapiantato tra Roma e Milano dialogherà con Lodovico Passerin d’Entrèves e Chiara Beria Di Argentine raccontando aneddoti e curiosità circa aristocratici impoveriti, borghesia fascinosa e instancabile e nuovi milionari.
L’esplorazione di Masneri parte appunto da Milano – apparentemente habitat ideale di dinastie connazionali tra cui i Prada, i Moratti e i parvenu Ferragnez -, per poi approdare alla vicina Torino, città ospite di nomi importanti quali Agnelli-Elkann e De Benedetti. Con un salto geografico, l’autore si sposta nella Capitale descrivendone la folkloristica borghesia e ironizzando sulla sua scarsa propensione al lavoro, traslando poi all’ampia zona provinciale sede delle principali trasformazioni apportate da globalizzazione e social media: è questa l’origine della nuova ricchezza di Beretta, Trussardi e Agnelli.