Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 25 e 26 settembre 2025

Finanziata dal progetto PNRR Agile Arvier, organizzata e realizzata dall’Institut Agricole Régional in collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta
Notte ricercatori

Giovedì 25 settembre 2025

Sala Polivalente del Comune di Arvier – Via Saint-Antoine – Arvier

L’appuntamento è fissato per le ore 18:00 presso la Sala Polivalente del Comune di Arvier, in Via Saint-Antoine. L’incontro, dal titolo “La Montagna fr(Agile) – sfide e nuovi equilibri dei territori alpini”, sarà un dialogo corale pensato per riflettere su come i movimenti tra valle e montagna stiano ridefinendo identità, prospettive e dinamiche delle comunità alpine.

Dopo i saluti istituzionali, introdurranno la serata Michela Pagani e Alessandro Noto, incaricati di progetto presso l’Institut Agricole Régional nell’ambito del PNRR Agile Arvier. A seguire prenderanno la parola studiosi ed esperti che offriranno letture differenti ma complementari del tema: Valentina Porcellana, professoressa di Antropologia alpina all’Università della Valle d’Aosta, Andrea Membretti, professore di Sociologia del territorio all’Università di Pavia, e Mauro Varotto, professore di Geografia all’Università di Padova. Il confronto sarà arricchito dagli interventi di Mauro Bassignana, Direttore della Sperimentazione dell’Institut Agricole Régional, e di Gianluca Tripodi, Direttore della Struttura Temporanea PNRR Agile Arvier.

A moderare il dialogo sarà Michele Tranquilli, autore e public speaker, che guiderà il pubblico attraverso le diverse prospettive e riflessioni proposte dai relatori.

La serata si concluderà con un aperitivo a cura dell’Institut Agricole Régional. Lo chef Danilo Salerno proporrà un percorso di degustazione con prodotti del territorio, accompagnati dai vini della Cave Coopérative de l’Enfer – CoEnfer, offrendo così un momento conviviale che unisce cultura, saperi e sapori alpini.

Notte ricercatori
Notte ricercatori

Venerdì 26 settembre 2025

Iniziative in programma al nuovo polo universitario

Scienza, ricerca e divulgazione si incontrano ad Aosta per un evento che unisce grandi e piccoli nel segno della conoscenza. Venerdì 26 settembre 2025 l’Università della Valle d’Aosta ospiterà la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori presso la sede di via Monte Vodice ad Aosta, un’intera giornata pensata per avvicinare il pubblico al mondo della ricerca, con attività interattive, laboratori, talk, degustazioni scientifiche e una conferenza-spettacolo serale. La manifestazione è frutto di una collaborazione tra l’Università della Valle d’Aosta e l’Institut Agricole Régional in qualità di soggetto realizzatore del Progetto PNRR Agile Arvier. La manifestazione è a partecipazione gratuita previa iscrizione sul sito www.univda.it.

L’iniziativa si svolge in contemporanea in moltissime città europee e del mondo ed è un’occasione per incontrare da vicino chi ogni giorno lavora nel mondo della ricerca e per scoprire come la scienza possa migliorare la vita quotidiana.

Il pomeriggio si aprirà alle 14.00 con l’iniziativa “Giochiamo con la scienza”, una serie di laboratori didattici e interattivi pensati per le scuole e le persone interessate. I laboratori, curati da ricercatori, docenti universitari e giovani laureati, offriranno ai partecipanti l’opportunità di sperimentare la ricerca in prima persona.

Tra le proposte dedicate agli studenti delle scuole secondarie “Simulation Game: scenari di conflitto e itinerari di riappacificazione”, un laboratorio che permetterà di esplorare dinamiche complesse attraverso il gioco di ruolo, e “Intelligenza Artificiale e innovazione nel management pubblico dell’education” dedicato all’uso dell’AI nel miglioramento delle politiche educative. Ancora dedicati ai giovani dai 14 anni in su “Le monde de la traduction, ou comment traduire le monde”, un laboratorio in lingua francese che guiderà i partecipanti alla scoperta del mestiere del traduttore e delle sfide legate alla traduzione culturale e il laboratorio “Le sorprese della probabilità” che accompagnerà gli studenti in un viaggio nel mondo dell’incertezza e dei numeri e che sarà proposto, attraverso una sessione differenziata, anche ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado. I più piccoli della scuola primaria potranno partecipare al laboratorio “Immagini per includere”, in cui la disabilità verrà raccontata attraverso la potenza narrativa degli albi illustrati. “Agriland: divertiamoci con la natura” coinvolgerà infine bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni in gruppi differenziati.

Notte ricercatori
Notte ricercatori

A partire dalle 16.00 e fino alle 18.00, sarà la volta dei talk divulgativi “Parliamo di scienza”. La prima sessione, dalle 16.00 alle 16.30, affronterà il tema del turismo e della cultura alla luce della sostenibilità e della digitalizzazione con un intervento del progetto Spoke 3 – Nodes. Seguirà, dalle 16.30 alle 17.00, la presentazione del progetto SmartDeco dedicato allo sviluppo sostenibile delle aree montane e, dalle 17.00

alle 17.30, di un progetto di ricerca sullo studio del patois.

Dalle 16.00 alle 18.00 sarà inoltre possibile partecipare al laboratorio “I tuoi sensi per la ricerca. Assaggia, valuta e contribuisci” e, nell’atrio della sede, scoprire lo stand “Leggere la ricerca” a cura della Biblioteca di Ateneo.

Dalle 17.00 alle 19.45 si terranno anche le conferenze-degustazioni “Assaggiamo la scienza“, presentazioni interattive di progetti a cura dell’Institut Agricole Régional. La prima, alle 17.00, “Tra filari e innovazione

– Storie, sfide e sperimentazioni in campo” si concentrerà su convivenza tra le viti, le infestanti e le piante esotiche invasive. A seguire, alle 18.00, in “Zootecnia circolare: la sostenibilità come progetto di ricerca” si illustrerà il riutilizzo del siero derivante dalla lavorazione della fontina. Infine alle 19.00 “AGRIHEALTH e SALUTEDERM – Promuovere la salute attraverso l’innovazione” avrà per oggetto due ricerche: una sull’utilizzo sostenibile dei sottoprodotti agroalimentari per il benessere umano e la difesa delle piante, una sulla promozione della salute della pelle attraverso la ricerca dermatologica. A conclusione di ciascuna, sarà possibile partecipare a degustazioni ispirate ai temi trattati.

La serata proseguirà alle 20.45 con una conferenza-spettacolo dal titolo “Bonsoir la recherche! Il late show della scienza” condotta da Michele Tranquilli e con la partecipazione di ricercatori che condivideranno le loro esperienze di vita e di ricerca in modo dinamico e accessibile.

A chiudere la serata, alle 22.30, sarà l’appuntamento con “La notte delle stelle” proposto dall’Osservatorio Astronomico della Regione autonoma Valle d’Aosta, un momento suggestivo dedicato all’osservazione del cielo e alla scoperta dell’universo nel Jardin de l’Autonomie, di fronte alla sede dell’Ateneo.

Notte ricercatori
Notte ricercatori

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte