Per la rassegna Mondovisioni in Cittadella arriva “Jaha’s Promise”

Giovedì alle 21.30 verrà proiettato il documentario di Patrick Farrelly e Kate O’Callaghan che porta alla scoperta della storia di Jaha Dukurech che da bambina fu sottoposta a mutilazione genitale e in seguito costretta a sposarsi con un uomo mai visto.
Jaha's Promise

Torna, in Cittadella dei Giovani, l’appuntamento con “Mondovisioni”, la rassegna di docu-film promossa da CineAgenzia che, ogni anno, è protagonista del Festival di Ferrara organizzata dal settimanale Internazionale. Una kermesse che unisce la qualità dei documentari scelti dal noto settimanale, che propone una visione interessante, rapida ed impegnata di un mondo contemporaneo in continua evoluzione.

Il terzo appuntamento con “Mondovisioni” è per giovedì 19 luglio. Alle 21.30 verrà infatti proiettato “Jaha’s Promise”, il documentario di Patrick Farrelly e Kate O’Callaghan, che ci porterà alla scoperta della storia di Jaha Dukurech che da bambina fu sottoposta a mutilazione genitale e portata 15enne a New York, per sposare un uomo mai visto prima. Dieci anni dopo, liberatasi dal matrimonio, Jaha torna in Gambia per guidare una campagna contro la pratica che le ha segnato la vita. Una storia che aggira la compassione, ma che mette le istituzioni ed il potere – sia africano sia occidentale – di fronte alle proprie responsabilità.

L’introduzione e la presentazione dei film della rassegna “Mondovisioni” sono curate da framedivision.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte