Ricchi e nuovi festeggiamenti per Verrès, che si annovera tra i ventisette comuni italiani ad avere Sant’Egidio come patrono.
Nel manifesto della festa di quest’anno compare, in alto, una fotografia: “è una cartolina che ci è stata concessa dalla collezione privata di Carlo Massimo Giovanetto” spiega Alessandro Rossi, vicesindaco, seduto accanto al primo cittadino Alessandro Giovenzi. “La nostra Collegiata è una delle più importanti legate a questo percorso di Sant’Egidio” continua.
Ma questo manifesto non è l’unico: le locandine per presentare gli eventi proposti sono numerose, esattamente come le iniziative organizzate in occasione della festa patronale.
La prima edizione del Vertikal 3D
Si inizia sabato 26 agosto alle 17 “con la scia lunga”, spiega subito il Sindaco, riferendosi al Vertikal 3D, una nuova gara fresca di quest’anno. E’ stata soprannominata “Défi Du Drapeau” perché partendo dalla frazione di Torille i partecipanti dovranno proprio raggiungere la bandiera in cima al Mont Saint Gilles, in località Saint-Victor.
Le iscrizioni si sono chiuse ieri sera e a qualche ora dal termine gli iscritti erano 50. “Solo l’altro ieri erano quindici” ha fatto notare soddisfatto Giovenzi. “Stanno crescendo!” ha commentato Rossi.
Sant’Egidio, un variegato calendario
Il Vertikal lascerà il posto a quattro dense giornate consecutive di eventi.
Giovedì 31 agosto sarà una mezza giornata di divertimento e sfida. Alle 14 avrà luogo al Centro d’Incontro Maison Roux-Péaquin un torneo di Pinnacola, a cura del centro anziani, mentre alle 21 in piazza Chanoux si potrà assistere a uno spettacolo di magia. tenuto dall’illusionista Enrico Marando.
Il giorno dopo, venerdì 1° settembre, si apre alle 10.30 alla Collegiata di Saint-Gilles con la messa in commemorazione del Santo Patrono e la benedizione delle associazioni del territorio. Dopodiché, alle 11.30 si premieranno i vincitori del torneo di Pinnacola del giorno prima, sempre alla Maison Roux-Péaquin.
Poi, dalle 14 alle 17 le piazze René de Challant e Chanoux ospiteranno attività di animazione per bambini e famiglie che verteranno sulla tematica “giochi di una volta”, organizzati dal Circo Wow.
Subito dopo, dalle 17 in poi, sfileranno per le vie del centro storico la fanfara di Verrès e il primo Reggimento Granatieri di Sardegna, porgendo un omaggio ai caduti. Giunti al parco urbano, alle 18 si terrà un concerto di musica d’ordinanza.
“Sarà l’ultimo concerto di una serie e chiuderà questo primo festival di musica di Verrès, che ha visto la partecipazione della banda dell’Aeronautica e della fanfara dei Carabinieri a cavallo” spiega Giovenzi. Appuntamenti che hanno “interessato il nostro comune da giugno a settembre”, dettaglia il Vicesindaco.
Per poi chiudere alle 20 con una cena nel centro storico, accompagnata da musica dal vivo a cura dei tre preziosi comitati: di Sant’Agostino, San Rocco e del Centro Socio Culturale di Verrès. “Questo è un altro obiettivo che l’amministrazione ha raggiunto: quello di unire tre comitati”, sottolinea Rossi. “Sarà una cena che permetterà di socializzare ancora di più”, dice di quest’attività che già si faceva prima della pandemia, ma è stata ora riproposta proprio grazie alla presenza dei tre comitati.
Sabato 2 settembre dalle 14 alle 16, l’Oratorio pitturerà un murales presso l’Espace Loisir. Questa giornata è peculiare perché è il giorno della “festa medievale” ricorda il Sindaco.
“Noi siamo la tappa di arrivo del festival Medioevo nella Terra degli Challant”, conferma Rossi, “anche qui l’interesse sta crescendo e in più abbiamo registrato il primo marchio legato al festival, per fare qualcosa di più importante che una semplice festa”. Infatti, in più, si sono uniti a Verrès, Issogne e Challand-Saint-Victor (i paesi già inglobati nel festival) altri tre comuni: Fénis, Bard e Châtillon. “E’ un programma concentrato e ricco di novità, come lo scambio del pane e del sale all’arrivo dei pellegrini e il battesimo di un nuovo cavaliere. Sono una novità che speriamo creino interesse” anticipa Rossi.
Le attività medievali inizieranno alle 15.30, e alcune di queste sono nuove: “ci sono gruppi storici che non sono mai stati a Verrès e per la prima volta abbiamo coinvolto anche la consorteria delle Caterine di Challant, che presenterà esibizioni teatrali e ci sarà una passeggiata culturale non nel centro storico, ma nelle vie laterali” informa il vicesindaco.
La giornata sarà vissuta fino all’ultimo, infatti si concluderà alle ore 24 con uno spettacolo di fuoco. Altra novità importante è che il castello di Verrès sarà aperto anche alla sera. Gli interessati potranno godersi una visita guidata dalle 20 alle 22, avvalendosi di una riduzione del biglietto.
I festeggiamenti si concluderanno domenica 3 settembre in mattinata, con il mercatino “dell’occasione e dello scambio” che verrà allestito nel Centro Storico, e con un laboratorio per ragazzi in Piazza René de Challant.
Infine, alle 11.30 a Maison la Tour avverrà la premiazione della seconda edizione dei concorsi fotografico, di pittura e letterario, che “quest’anno hanno visto una partecipazione discreta di verreziesi” aggiunge il primo cittadino. “Stiamo vedendo che l’interesse sta crescendo, in tutti e tre i concorsi” rincara Rossi.
In questa coinvolgente atmosfera di festa, chi vorrà potrà visitare la mostra “L’arte di Verrès torna da Moûtiers”, che sarà inaugurata domenica 27 alle 17 e rimarrà allestita fino al 10 settembre a Maison la Tour. Inoltre, ancora, nelle giornate del 2 e 3 settembre l’erogazione dell’acqua presso la Casa dell’acqua sarà gratuita.