Sarà l’inaugurazione della mostra “La traccia dell’uomo” di Stefano Unterthiner, domenica 23 luglio 2023, alle 18.30, presso lo chalet dell’ufficio informazioni di La Magdeleine, ad aprire il “secondo volet” della rassegna estiva La Clé de l’été presentata ad Aosta lo scorso 8 luglio. Organizzata dall’Associazione culturale La Clé sur la Porte con il contributo del Comune di La Magdeleine e il sostegno del Consiglio Regionale della Valle d’Aosta, l’esposizione che presenterà una selezione di scatti fotografici iconici di Unterthiner – eccezionalmente presente all’evento – sarà esposta lungo il sentiero dei mulini in una cornice naturale straordinaria e sarà visitabile gratuitamente fino al 1 ottobre 2023.
“Tracce intese come il segno del passaggio dell’essere umano sul pianeta, tracce consapevoli e inconsapevoli, profonde e invisibili che in qualche modo stanno trasformando gli ecosistemi e il clima terrestre”, spiegano le organizzatrici Nicole Seris e Nicoletta Odisio. “Trattandosi di un comune di montagna abbiamo deciso di affrontare il tema con un taglio più ambientale e di concentrarci sulla natura. Parleremo a più voci di resilienza dei regni animale e vegetale e di erosione della biodiversità.”
Ad arricchire la rassegna culturale estiva ci saranno poi dei laboratori didattici per i più piccoli e diversi incontri tematici legati all’ambiente. QUI il programma dettagliato delle attività.
La fotografia in grande formato torna ad Aosta con “La Clé de l’été”
Cinque grandi progetti fotografici allestiti all’aperto, nell’area compresa tra l’Arco d’Augusto e la Cittadella dei Giovani di Aosta. È questo il cuore dell’edizione 2023 de “La Clé de l’été”, rassegna culturale estiva che intreccia l’immagine d’autore a un ricco programma culturale multidisciplinare con performance teatrali, incontri tematici, visite guidate e laboratori didattici.
Il tema scelto per l’edizione 2023 è quello delle tracce. Due progetti fotografici sono esposti nei pressi dell’Arco d’Augusto e tre negli spazi della Cittadella dei Giovani, attraverso i quali sono condivise le visioni e le chiavi di lettura di cinque fotografi celate all’interno di questo articolato tema. Le immagini fotografiche esposte (di Andrea Frazzetta, Mattia Paladini, Olivieri Lovey, Pierpaolo Mittica e Antonio La Grotta), diventano uno spazio fisico e mentale di condivisione dei pensieri, un richiamo visivo, un punto di partenza da cui iniziare un cammino verso una riflessione a più voci su ciò che di tangibile e intangibile stiamo lasciando sul nostro pianeta.
Le esposizioni all’aperto si possono visitare liberamente e gratuitamente tutti i giorni fino a domenica 24 settembre 2023. Negli spazi della Cittadella, invece, saranno visitabili dal lunedì al sabato dalle h 9 alle h 18.
La rassegna, poi, offre spazio anche per incontri tematici, laboratori didattici per bambini, visite guidate e performance teatrali. QUI il programma dettagliato delle attività.
La Clé sur la Porte
La Clé sur la Porte è un’Associazione culturale nata nel 2021 che si occupa principalmente di progettazione culturale ed esposizioni fotografiche. Sta crescendo con un sogno: creare uno spazio in cui tutte le forme d’arte e i linguaggi dell’Uomo possano esprimersi liberamente. Un luogo mentale, ancor prima che fisico, in cui la trasversalità tra discipline possa essere il cardine indispensabile della condivisione e dell’integrazione.
La Clé si pone l’obiettivo di creare una sinergia tra l’arte, il cinema, la fotografia, la storia, ma anche la chimica, l’astronomia, la biologia, la fisica e ogni anno individua un tema legato allo sviluppo socio-culturale e scientifico del nostro pianeta e prova ad osservarlo e viverlo attraverso esperienze e occhi diversi.