Sara Coalone, Otto Gabos, Cristina Portolano e Miguel Villa: questi sono i fumettisti che, sotto la cura di Enrico Fornaroli, hanno lavorato alle 80 tavole per la mostra “Vite. Istruzioni per l’uso“, che sarà esposta dal 28 luglio al 24 settembre presso la Tour de l’Archet a Morgex.
L’esposizione, promossa dalla Fondazione Natalino Sapegno Onlus, propone al pubblico un percorso guidato fra le opere di quattro autrici ed autori capaci di indagare quella mezzo di comunicazione in grado di offrire al lettore piccole e grandi storie appassionanti. Qui, dunque, ci vengono presentate vite che diventano figure grazie all’ausilio del fumetto, capace di dar forma agli aspetti più intimi della vita umana anche tramite i corpi, i gesti e i dialoghi.
La mostra, che sarà aperta tutti i giorni, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, presenta anche delle date da ricordare per chiunque fosse interessato ad incontrare gli autori: il 5 agosto alle ore 18, i quattro autori dialogheranno insieme a Fornaroli sul tema Raccontando vite. Fra piccole storie e grandi eventi nell’ambito della Giornata Mafrica per la letteratura popolare, prevista all’Auditorium comunale di Morgex.
Il 4 e il 5 agosto, invece, saranno inaugurati due workshop rivolti ad adulti e ragazzi al di sopra dei tredici anni: il primo, che si svolgerà 15.30 alle 18.00 del 4 agosto, si chiama “L’ombra della realtà” e avrà come protagonisti Sara Colaone e Miguel Vila, tratterà come temi principali le ricognizioni e invenzioni fra realismo e verosimiglianza nella biografia a fumetti; il secondo, dal titolo “Raccontare le nostre vite” e tenuto da Cristina Portolano e Otto Gabos, si terrà dalle 10.30 alle 12.30 del 5 agosto, e insegnerà come usare ricordi ed elementi intimi della nostra vita trasformandoli in narrazioni autobiografiche o di autofiction.
Sebbene l’iniziativa sia gratuita, i posti sono limitati, ed è dunque obbligatoria la prenotazione sul sito sapegno.it.