Carla Angster è rimasta l'unica sarta a confezionare l'abito rosso, dal 1500 simbolo delle comunità walser di Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité. Ora un marchio e un disciplinare ne certificheranno l'autenticità e detteranno le regole per realizzarlo e indossarlo come vuole la tradizione.
Dopo il successo del negozio di via Croce di Città ad Aosta e dello spaccio aziendale di Arnad, Alpenzu porta ora la sua eccellenza nel cuore della Valle del Lys, proponendo un’esperienza unica per chi cerca sapori autentici e regali natalizi di qualità.
Saranno 35 i partecipanti tra ragazzi con disabilità, famiglie e accompagnatori che dal 9 all'11 dicembre scieranno sulla pista del lago Gover insieme ai maestri della scuola di sci di fondo.
La spedizione, venerdì 11 e sabato 12 ottobre, insieme al Comitato Glaciologico Italiano (CGI) e al Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università di Milano.
L'intervento, in località Steischlag di Gressoney-Saint-Jean, prevede la realizzazione di rilevati paramassi per un importo complessivo di quasi 3 milioni di euro.
I Vigili del fuoco sono intervenuti attorno alle 7 di oggi, domenica 7 luglio. Non si registrano feriti, ma le fiamme hanno danneggiato i locali. Sul posto, gli effettivi del comando di Aosta e i volontari del Paese.
Dal 25 agosto al 1 settembre 2024, Gressoney-Saint-Jean ospiterà per la terza volta "Cluster", la storica residenza organizzata dalla Fondazione Maria Ida Viglino per la Cultura Musicale.
La festa della birra più attesa della Valle d’Aosta torna Gressoney-Saint-Jean, da giovedì 20 a lunedì 24 giugno, con cinque giornate all’insegna del divertimento.
Dal 24 giugno 2024 la diga del Gabiet sarà svuotata. Per l’evento, la CVA, il FAI e l’Assessorato regionale beni e attività culturali hanno pianificato varie iniziative, fra le quali la mostra extraEAUrdinaire, inaugurata oggi.
Dalla seggiovia Weissmatten di Gressoney-Saint-Jean, a 2.043 metri, all’Alpeggio Fenêtre di Brusson. I lavori di realizzazione inizieranno nel 2025 con tecniche costruttive a basso impatto ambientale.
I lavori sono partiti lo scorso 26 marzo. Il costo complessivo ammonta a 2 milioni 625mila 226,50 euro cofinanziati dalla Protezione Civile Nazionale per 1 milione 286mila 078,23 euro.
All'intervento stati destinati 2.929.295 euro di risorse del Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (FOSMIT) dell’anno 2023. Nella delibera si parla di riqualificazione. Legambiente: "Come si fa a riqualificare una strada se quella strada non c’è?"