Tutti i sapori della cucina valdostana si trovano nel padiglione enogastronomico allestito in Piazza Plouves e dove 54 produttori hanno proposto ai visitatori alla ricerca dell’artigianato valdostano un altro “spicchio” della notra regione.
La magia della Fiera di Sant’Orso ritorna. Pietra, ferro, cuoio ma soprattutto legno sono le materie gli artigiani hanno plasmato per dare vita ad opere uniche. Un piccolo viaggio tra volti e curiosità della prima giornata di questa suggestiva “kermesse”.
Il 25 gennaio un caleidoscopio di colori ha inondato le vie di Aosta. ‘A la découverte des Carnavals de montagne’ ha visto sfilare circa 600 figuranti. Protagonisti il folclore, la musica, il talento e le peculiarità dei diversi carnevali di montagna.
50 ragazzi dell’Istituto tecnico commerciale per geometri e dell’Isip di Aosta, accompagnati dal Presidente della Regione e dall’Assessore regionale all’Istruzione hanno visitato il campo di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
Il MAV, il Museo dell’Artigianato di Tradizione ha aperto ufficialmente i battenti. Villa Montana a Fénis racchiude archetipi, modelli ed evoluzione del “savoir faire” artigiano. La struttura attesa da oltre un secolo è ora realtà. Viaggio al suo interno.
Dopo 24 anni di lavori, il Teatro romano si spoglia di un vestito che lo ha coperto per per lungo tempo. In questi giorni le impalcature vengono tolte pezzo per pezzo. Uno dei monumenti più importanti della città viene restituito alla vista del pubblico.
Si è aperta il 16 gennaio la Petite Foire che a Donnas anticipa di due settimane quella di Aosta. Pieno fermento nelle vie del Borgo con animazioni, gruppi, musica e il meglio dell’enogastronomia locale saranno protagonisti.
Nuove foto che i nostri lettori ci hanno inviato per far capire cosa è successo sopra i 1000 metri. Da Gaby (Galleria Gattinery), Fontainemore e Lillianes. Per inviarci altri scatti: redazione@aostasera.it
Da Courmayeur, Valsavarenche, Gressoney, Cogne, Champorcher, Rhemes e Valgrisenche. Abbiamo raccolto le foto che i nostri lettori ci hanno inviato per far capire cosa è successo sopra i 1000 metri. Per inviarci altri scatti: redazione@aostasera.it
Dal 23 al 29 novembre 2008 nell’ambito del secondo appuntamento con ‘Chateaux Ouverts’ il suggestivo castello di Aymavilles, si svela al pubblico. Continua l’azione di ‘restitution’ del patrimonio artistico e culturale della Valle d’Aosta.
Il 90° anniversario della fine della prima guerra mondiale, del giorno dell’unità nazionale e della giornata della forze armate si è tradotta, il 9 novembre, in una seconda giornata di celebrazioni. In Piazza Chaoux ad Aosta esibizioni per la cittadinanza
Il 30 ottobre 2008 studenti, alunni, insegnanti, genitori e sindacati si sono uniti in corteo per di “No” alla riforma della scuola approvata da Governo e ai tagli previsti. il motto più volte lanciato: “Noi la crisi non la paghiamo”.
Un pullman svizzero di tifosi juventini, si è ribaltato in corrispondenza di un tornante nel comune di Etroubles. Il bilancio è di due morti e almeno 23 feriti.
L’idea è nata da un gruppo di ragazzi aostani con il supporto del Progetto Giovani del Comune di Aosta, gestito dalla Cooperativa Sociale Ombre con l’Acca e dal Tavolo delle Risorse del Quartiere Dora. Nuovo volto per il muro di via Paravera ad Aosta.