Cambia il sistema della raccolta rifiuti in Alta Valle

L’Unité Grand-Paradis e l’Unité Valdigne adotteranno un sistema di raccolta rifiuti porta a porta a partire dal 2025, tranne che nei comuni di Arvier, Introd, Valsavarenche, Valgrisenche, le due Rhêmes, Cogne e le parti alte dei vari comuni.
Raccolta rifiuti
Ambiente

L’Unité Grand-Paradis e l’Unité Valdigne hanno unito le forze creando il subATO A. Questa fusione nasce dalla consapevolezza che le comunità coinvolte si trovano attualmente agli ultimi posti nella classifica regionale per quanto concerne la percentuale di raccolta differenziata.

Mauro Lucianaz, presidente dell’Unité Grand-Paradis, durante la conferenza dello scorso 23 settembre a Villeneuve di illustrazione delle novità della raccolta rifiuti, ha sottolineato l’urgente necessità di un cambiamento, non solo per aumentare la quantità raccolta, ma soprattutto per migliorarne la qualità.

Il nuovo sistema sarà gestito dalla società Aprica del gruppo A2A, che opera a livello nazionale da oltre 100 anni ed è presente in duecento comuni, oltre che nei 18 della Valle, al servizio di più di un milione e mezzo di abitanti. Come ha spiegato l’ingegner Gigi Veronesi, rappresentante della società, Aprica gestirà la raccolta rifiuti insieme alla società Quendoz. “Quendoz è molto capace, esperta sul territorio e assolutamente all’altezza di svolgere il servizio”, ha specificato Veronesi, che ha illustrato anche la divisione in quattro zone del territorio. La prima sarà formata dai comuni di Courmayeur, Cogne, Pré-Saint-Didier e la Thuile. La seconda sarà invece composta dai comuni di Morgex, La Salle, Saint-Pierre, Sarre, Villeneueve, Aymavilles e Avise. La terza zona comprenderà i comuni di Saint-Nicolas, Introd e Arvier, mentre la quarta i comuni di Valgrisenche, Valsavarenche, Rhemes-Saint-Georges e Rhemes-Notre-Dame.

Le novità comprendono l’introduzione di un sistema di raccolta rifiuti porta a porta, l’apertura di vari centri di raccolta e la digitalizzazione dei bidoni comuni, fuori terra e non. Inoltre, nel contenitore si dovrà differenziare solo ciò che riguarda gli imballaggi in plastica: oggetti come spazzolini o giocattoli di plastica dovranno essere conferiti ai centri di raccolta. Tutte queste modalità saranno adottate all’inizio del 2025 con qualche possibile disagio iniziale.

Conferenza stampa sulla raccolta dei rifiuti

Il sistema di raccolta rifiuti porta a porta 

A partire dal 1 ottobre 2024 sarà distribuito nei centri di raccolta un kit contenente la tessera per accedere ai bidoni comuni insieme ai contenitori per carta, vetro, plastica e rifiuto urbano residuo. Saranno distribuiti anche due rotoli di mater-bi e due bidoni marroni per la raccolta dell’organico, uno areato più piccolo da tenere sotto il lavello e uno più grande da esporre fuori casa nel giorno indicato, come saranno da esporre anche quelli per carta, plastica, vetro e per l’indifferenziato (r.u.r.), che saranno svuotati dagli operatori. I bidoni presentano un sistema di anti-randagismo, di modo che abbassando il manico dei contenitori il coperchio non si possa capire. Non è obbligatorio esporre il bidone tutte le settimane, se non è pieno e se si pensa che possa durare un’altra settimana.

Damiano Rossi, dirigente del servizio associato rifiuti dell’Unité Grand-Paradis, ha specificato che tutto ciò che riguarda il compostaggio è fortemente consigliato e ha annunciato che chi lo applica può richiede la diminuzione della Tari all’ufficio tributi.

Saranno disponibili due servizi su richiesta. Uno è quello dei tessili sanitari (pannoloni, pannolini e traverse), servizio che va richiesto al numero verde 800437678 o alla mail rifiuti@quendoz.it. Un altro servizio gratuito è quello di raccolta degli ingombranti  che passerà una volta al mese e avrà un limite di 5 oggetti che non devono superare i 45 chili e i 2,5 metri. Si potrà richiedere su www.apricaspa.it, tramite l’app Puliamo o al numero verde 800 437678.

La modalità porta a porta non sarà attuata per i condomini con più di nove unità abitative e per le attività produttive, a cui verranno distribuiti la tessera per accedere ai bidoni, il contenitore areato per l’organico, due rotoli di mater-bi e un contenitore carrellato per tipologia di materiale.

Per le zone non urbanizzate del comune di Avise, principalmente le località di Cerellaz, Charbonniere, Vedun, La Clusax e Baulin saranno disposti dei bidoni comuni e non saranno quindi distribuiti i contenitori della raccolta porta a porta, fatta eccezione per quello areato dell’organico.

Sono esclusi dal porta porta i comuni di Arvier, Introd, Valsavarenche, Valgrisenche, le due Rhêmes, Cogne, le parti alte dei vari comuni. Il porta a porta entrerà in funzione invece in tutti i comuni per le utenze non domestiche.

I centri di raccolta

Saranno aperti centri di raccolta informatizzati per registrare l’utenza a Courmayeur, La Thuile, Morgex, Cogne, Sarre e Villeneuve. Qui si smaltiranno i R.A.E.E., i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, e tutto ciò che non può essere buttato nei bidoni comuni o in quelli forniti per il servizio porta a porta.

Per qualsiasi evenienza, il numero verde 800 437 678 è attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 20 e nei festivi dalle 8 alle 15. Per tutte le informazioni andare su www.apricaspa.it o scaricare l’app Puliamo, da cui sarà possibile conoscere dove buttare i rifiuti scannerizzando il codice a barre presente sul prodotto da buttare.

Tramite l’app si potranno anche segnalare abbandoni di rifiuti altrui agli operatori, che interverranno a rimuoverli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte