Con la firma del “Manifesto della Gentilezza” Courmayeur è ufficialmente un “Comune Gentile“. Il comune è entrato a far parte della rete nell’ambito del progetto Movimento Italia Gentile, che ha l’obiettivo di valorizzare la relazione tra istituzione, cittadino, territorio e natura in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu e attraverso la promozione di una nuova educazione alla consapevolezza e al benessere individuale, relazionale e collettivo, e l’impegno in progetti ad alto impatto sociale per la comunità.
Nel pomeriggio di sabato 3 giugno 2023, al Jardin de l’Ange, il Sindaco Roberto Rota e il Presidente onorario My Life Design O.D.V. Daniel Lumera hanno firmato il Manifesto della Gentilezza, iniziativa inserita nell’ambito di “Paesaggi di gentilezza – Il Monte Bianco fra ecologia interiore ed ecologia ambientale – Daniel Lumera in Valle d’Aosta”, che si è declinato su tre giornate tra il Forte di Bard, Courmayeur e Skyway Monte Bianco e curato dall’associazione VDA Yoga.
“Il movimento è cresciuto molto ed è diventato virale”, ha detto Daniel Lumera, “perché la gentilezza è diventata un bisogno impellente”. “Ci facciamo portavoce di un valore e di un messaggio che da bambini i nostri genitori ci hanno sempre invitato a praticare”, ha aggiunto il Sindaco Rota, “proprio come facciamo a Courmayeur, comune ospitale. Abbiamo tuttavia necessità di richiamare spesso questi valori e questo approccio alla gentilezza, perché forse si è un po’ perso in questi ultimi tempi”.
Nel motivare le ragioni per cui il Comune ha aderito a questa iniziativa, l’Assessora alle Politiche sociali e alla Cultura del Comune, Alessia Di Addario, ha evidenziato: “Come Amministratori pubblici, abbiamo il dovere di dare un segnale, di lanciare un messaggio e sensibilizzare i nostri concittadini alla gentilezza e ad una maggiore disponibilità verso il prossimo. È per questo motivo che abbiamo deciso di aderire al progetto dei Comuni Gentili”.

Come spiega una nota, “recenti studi hanno dimostrato che in un ambiente gentile abbiamo il 26% in più di energia, il 36% in più di soddisfazione, il 44% in più di impegno e una maggiore flessibilità a gestire imprevisti oltre che una maggiore tolleranza verso le diversità. È confermato, inoltre, scientificamente che essere gentili fa bene alla salute e allunga la vita”.
A chiudere il pomeriggio un aperitivo sociale, vegetariano/vegano organizzato dai ragazzi con disabilità del percorso sperimentale di cucina ed avvicinamento al lavoro del “Cielo in una Pentola” della Valle d’Aosta.
Spiega ancora Di Addario: “Perseguire i punti del manifesto porterà ad avere una comunità che vive bene a livello relazionale e umano e che al contempo consegnerà ai turisti che frequentano Courmayeur un messaggio positivo, di benessere, di accoglienza capace di trasformare la parola cliente nella parola ospite“.
Con la firma del Manifesto il Comune Gentile di Courmayeur si impegna a:
- Proclamare uno spazio “gentile” dove i cittadini possano incontrarsi per offrire, ricevere e contraccambiare doni come cibo, abiti, oggetti, tempo e conoscenze, ponendo le basi per una solidarietà sociale.
- Organizzare e promuovere eventi e iniziative volte a diffondere il valore e la cultura della gentilezza nel corso dell’anno, con particolare attenzione alla Giornata Mondiale della Gentilezza (13 novembre).
- Favorire la collaborazione con associazioni, enti benefici ed esercizi locali per diffondere e promuovere Atti di Gentilezza Sospesa.
- Rispettare e valorizzare la diversità riconoscendola come grande fonte di ricchezza, all’insegna dell’inclusività e dell’integrazione.
- Patrocinare e promuovere azioni che educhino all’importanza della sostenibilità.
- Diffondere un’educazione consapevole alla gentilezza negli istituti scolastici e nei contesti formativi.
- Promuovere incontri intergenerazionali per valorizzare la terza età, risorsa e patrimonio fondamentale della comunità.
- Invitare i Comuni limitrofi e/o regionali e le città gemellate a livello internazionale, ad aderire al progetto “Città gentile”.
- Destinare un’area pubblica o uno spazio comunale al coperto per pratiche relative alle scienze del benessere, alla qualità della vita e alla gentilezza.
- Istituire la Delega alla Gentilezza nell’amministrazione comunale con funzioni di coordinamento dei progetti “gentili”.