Il comprensorio del Col de Joux resta senza gestore

Bocciata dalla commissione di gara l’unica offerta presentata per la gestione del comprensorio turistico-sportivo. Approvato il contratto di locazione dei terreni della società Casinò de la Vallée Spa per la realizzazione di opere di pubblico interesse.
Col de Joux Foto Alice Dufour
Comuni

Nonostante le migliori intenzioni – quelle dell’amministrazione Favre – il Col de Joux resta senza un gestore. La ricerca era partita a inizio estate con la pubblicazione di un avviso sul sito del comune di Saint-Vincent per la gestione quindicennale del comprensorio turistico-sportivo.

Gestione che comprendeva anche la Brasserie, l’area ludico sportiva, il laghetto, gli impianti di risalita, lo snow-park invernale e il ‘futuro’ bike park in costruzione. Sarebbe dovuta durare dal 1° agosto 2025 al 30 settembre 2040, quindici anni.

Punteggio di 30,67/100: insufficiente l’unica offerta presentata per la gestione del comprensorio.

Una sola offerta pervenuta. ‘Bocciata’ dalla commissione di gara, riunitasi a fine luglio perché – come precisato nella determina – “non satisfattiva delle esigenze declinate dall’amministrazione comunale”. Nel dettaglio, è stata presentata “un’offerta di investimento in ribasso rispetto alla manifestazione di interesse che, come specificato, veniva posta a base di gara in quanto elemento di definizione delle condizioni contrattuali (durata della concessione, definizione del canone concessorio agevolato, valutazione della congruità della valorizzazione del patrimonio pubblico) che sono alla base delle aspettative di valorizzazione del Col de Joux”. Insufficiente quindi il punteggio ottenuto dall’offerta: 30,67/100. Da qui la presa d’atto di non aggiudicazione.

No alle domande dell’ultimo minuto: il Sindaco prende tempo per formulare una risposta scritta sul Col de Joux

Rimbalzata l’interrogazione urgente presentata dalla minoranza. Durante il Consiglio comunale di ieri sera, martedì 12 agosto, Carmen Jacquemet e Paolo Rollandin hanno richiesto le motivazioni per le quali l’affidamento dell’area sportiva del Col de Joux non ha avuto luogo e, contestualmente, quale iter si prevede di seguire ora. Il Sindaco si è preso dieci giorni di tempo per rispondere in forma scritta. “Parliamo di appalti, vanno date risposte ben formulate. Bisogna dare al Sindaco il tempo di costruire una risposta. Non si fa la domanda all’ultimo minuto” ha dichiarato il primo cittadino Francesco Favre. “Rispetto del Consiglio comunale significa fare le domande nelle tempistiche giuste per avere delle risposte serie”.

Terreni della società Casino de la Vallée Spa affittati al Comune per la realizzazione di opere e attività di pubblico interesse

È stato approvato, dalla Giunta comunale, il contratto di locazione trentennale tra il Comune di Saint-Vincent e la società Casinò de la Vallée Spa per l’affitto dei terreni ubicati nelle vicinanze della casa da gioco e della passeggiata di viale Piemonte.

La realizzazione di un parco pubblico, un orto urbano e un parcheggio al servizio di via Trieste. Sono solo alcune idee per la valorizzazione ambientale e urbana dei terreni che saranno affittati al Comune a un canone agevolato pari a 500 euro all’anno per trent’anni.

Una risposta

  1. Dopo aver speso denaro pubblico per il rinnovo dell’impianto e già nelle precedenti gestioni non ha avuto un gran successo, a questo punto spero che non si prosegua l’accanimento terapeutico della stazione.

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