L’agente di Polizia locale del Comune di Valpelline sarà dotato di spray al peperoncino per autodifesa. Lo ha deciso il Consiglio comunale nella seduta di martedì 8 aprile, accogliendo la richiesta dell’operatore e modificando il Regolamento per la disciplina degli strumenti di autodifesa e contenzione fisica.
Lo spray urticante è già in uso, tra gli altri, anche alla Polizia locale di Courmayeur, dove però gli agenti da anni chiedono di essere dotati anche di armi da fuoco. Secondo quanto stabilito dalla legge quadro sull’ordinamento della Polizia locale, la decisione sull’armamento compete al Consiglio comunale. In Valle d’Aosta, al momento, sono poco più di una decina i Comuni – su 74 – che hanno agenti armati.
Nel corso della stessa riunione è stato modificato anche il Regolamento per l’applicazione del tributo sui rifiuti (Tari). Preso atto del cambiamento nella metodologia di raccolta, è stato deciso che, per il 2025, il calcolo del tributo non terrà conto dei conferimenti ai molok o ai nuovi contenitori, ma solo della superficie dell’abitazione e del numero dei componenti del nucleo familiare. È stata inoltre annunciata una riduzione del 3,5%, legata ai risparmi registrati sull’intero territorio dell’Unité Grand-Combin.