L’area verde La Keya avrà una nuova struttura fissa polivalente

A servizio dell'area La Keya, il prefabbricato sarà dotato di copertura permanente, tendoni da azionare meccanicamente e una cucina totalmente chiusa per poter essere funzionale allo svolgimento di manifestazioni varie.
L’area verde La Keya
Comuni

Sarà costruita e posizionata presso l’area verde La Keya, sede della celebre Festa del Lardo di Arnad, la nuova struttura fissa polivalente del paese. Realizzata in legno lamellare a campate, sarà dotata di appositi tendoni azionabili meccanicamente che ne renderanno possibile la chiusura completa in caso di maltempo o necessità; fornita di una copertura permanente, essa sarà peraltro affiancata da un locale adibito a cucina.

“All’interno di questa zona che ospita le numerose iniziative messe in piedi ogni anno dalle nostre associazioni è sempre mancata una tensostruttura a loro supporto – spiega il sindaco Alexandre Bertholin -. Questo ha reso necessario di volta in volta noleggiarne esternamente con conseguenti ricadute in termini di costi più elevati sull’organizzazione generale”.

La spesa totale per l’installazione della struttura fissa polivalente dell’area verde La Keya ammonta indicativamente a 400 mila euro. Al momento, l’Ufficio tecnico comunale sta ultimando l’aggiudicazione dei lavori di progettazione preliminare, che l’amministrazione conta di poter visionare e approvare in Consiglio prima della metà dell’anno corrente.

“Esclusi i tempi tecnici della successiva gara di appalto per la costruzione del prefabbricato, non dovremmo impiegare poi troppi mesi a ultimarne la realizzazione – spiega ancora Bertholin -. Non avendo saloni polivalenti sul nostro territorio crearne uno era per noi una priorità per permettere permettere alle associazioni di evitare di spendere importanti e ulteriori risorse in eventuali tensostrutture”.

L’area verde La Keya era già stata oggetto di alcuni interventi di riqualificazione nel 2012 che, con una copertura finanziaria parzialmente regionale pari a 293 mila euro, ne avevano previsto il rifacimento dei muretti, la potatura degli alberi, la sistemazione degli chalet e la creazione di un vicino parcheggio. Nel 2022, poi, erano stati investiti circa 114 mila euro nella costruzione di un blocco interrato a ospitare i servizi igienici permanenti.

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