Sarre si prepara a dire addio alla scuola dell’infanzia di Chesallet

La decisione è stata formalizzata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale di Sarre. La delibera, approvata giovedì scorso, rimanda all'Unité la proposta di chiusura del plesso e di riorganizzazione dei locali in nido e garderie. Il Presidente Lucianaz: ""Con ogni probabilità verrà accettata la proposta dell’Amministrazione comunale di Sarre"
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Comuni

La scuola dell’infanzia di Chesallet si avvia verso la chiusura nell’anno scolastico 2022/2023. La decisione è stata formalizzata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale di Sarre. La delibera, approvata giovedì scorso, rimanda in realtà all’Unité des communes valdôtaines Grand-Paradis la proposta di chiusura del plesso di scuola dell’infanzia Octave Bérard in frazione Ronc, “in relazione al calo delle nascite e all’opportunità di garantire una completa verticalizzazione dei plessi e alla riorganizzazione dei servizi scolastici sul territorio”.

“Con ogni probabilità verrà accettata la proposta dell’Amministrazione comunale di Sarre.  – spiega il Presidente dell’Unité Mauro Lucianaz – Un sopralluogo è stato già effettuato dai sindaci e bisognerà ora capire i lavori da fare e formalizzare i passaggi successivi. Riteniamo che i locali proposti siano più confacenti a quelli attuali per ospitare il servizio di nido e garderie”.

La road map prevede la chiusura, già nel prossimo anno scolastico 2021/2022 di una sezione – anche a seguito della riduzione degli organici assegnati dall’Istituzione scolastica – per arrivare nel 2022/2023 alla chiusura completa e definitiva del plesso. Nei locali lasciati liberi dalla scuola dell’infanzia saranno trasferiti i servizi  di asilo nido e garderie, attualmente ospitati all’interno del plesso V. Bernin, nei locali dell’edificio della scuola dell’infanzia Octave Bérard.

Il calo progressivo delle nascite aveva già portato l’Amministrazione comunale di Sarre nel 2016 a decidere per la chiusura della scuola primaria di Chesallet. Una scelta allora, come oggi quella sulla scuola dell’infanzia, che aveva scatenato le proteste delle famiglie. Due mesi circa fa è stata avviata una petizione su Change.org che al momento vede oltre 900 firme.

Le azioni messe in campo dalle famiglie non hanno però convinto l’Amministrazione comunale a cambiare idea. La giunta di Sarre dovrà ora, una volta perfezionato l’iter per la chiusura del plesso Octave Bérard, rideterminaare i criteri per le iscrizioni degli alunni ai rimanenti plessi del territorio comunale e definire con l’Unité il trasferimento dei servizi di nido e garderie.

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