Arrestata cinese per associazione a delinquere e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
Arresti domiciliari per una cinese di 33 anni, Xing Fei, collaboratrice domestica domiciliata in località Sitten di Gressoney-La-Trinité.
La donna, residente a Modena, è stata arrestata dai carabinieri di Gressoney in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal tribunale di Modena. La cinese è accusata di associazione a delinquere e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
La donna è stata fermata dai carabinieri nei giorni scorsi per un normale controllo ed è risultato che su di lei pendeva un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
Le indagini dei carabinieri di Formigine erano partite a seguito di un’ispezione presso alcune ditte di produzione di ceramica nel modenese che aveva portato all'individuazione di lavoratori cinesi clandestini che lavoravano in condizioni al limite della riduzione in schiavitù.
Nell’inchiesta sono finiti in manette altri cinque cinesi.