Poste Italiane prende posizione riguardo l’arresto, avvenuto nel pomeriggio di lunedì 4 dicembre, della Direttrice dell’Ufficio postale Vincenza Lei, finita in manette con l’accusa di peculato.
In una nota la società spiega: “In riferimento alle indagini dei Carabinieri di Aosta che hanno portato all’arresto per peculato della Direttrice dell’Ufficio Postale di Saint- Oyen/Doues , Poste Italiane ha collaborato fin da subito con le Forze dell’Ordine e ha fornito la massima disponibilità per l’accertamento del reato. L’Azienda adotterà tutte le misure disciplinari previste dalla normativa e conferma l’impegno a garantire il risarcimento delle eventuali somme sottratte agli aventi diritto”.
Lei attualmente si trova agli arresti domiciliari, e per domani è prevista l’udienza di convalida dell’arresto.