Era colpito da un mandato di arresto europeo, emesso dal Belgio per reati di truffa, ed è finito in manette nella notte di ieri, giovedì 11 giugno, dopo aver tentato di lasciare l’Italia attraverso il tunnel del Monte Bianco. L’uomo, un cittadino olandese di 28 anni, era a bordo di una Opel Astra assieme ad altri due connazionali e ad una donna italiana.
Gli agenti della Polizia di frontiera, in servizio sulla piattaforma italiana del traforo, hanno fermato il mezzo, con targa olandese, per controllare gli occupanti. Dall’interrogazione delle banche dati Schengen è emerso il provvedimento restrittivo. Sono così scattati l’arresto e la traduzione al carcere di Brissogne, a disposizione dell’autorità giudiziaria.