Da oggi il livello di controllo del ghiacciaio sarà irrobustito, con l’installazione di un sistema radar. Una tecnologia destinata ad integrare il sistema di monitoraggio in essere dal 2012 (basato essenzialmente su “webcam”), che – come ha spiegato Davide Bertolo, dirigente del servizio geologico regionale – “ci permetterà di capire bene il fenomeno e di fare previsioni più attendibili”, con un “impatto sulle misure di protezione civile”.