È morto nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 25 novembre, all’ospedale di Aosta, il 45enne di La Salle Cassiano Treboud. L’uomo, che viveva facendo l’allevatore, era ricoverato da sabato scorso, dopo essere stato trovato, nel garage della sua abitazione, gravemente ferito. Sin dai primi accertamenti dei Carabinieri, pochi erano apparsi i dubbi sulla volontarietà del gesto, compiuto con un’arma usata per la macellazione dei bovini.
Di lui non si avevano notizie dalla mattinata, quando un parente aveva segnalato l’assenza, mettendo in moto la macchina delle ricerche. Il protocollo regionale per le persone scomparse aveva impegnato Vigili del fuoco, Guardia di Finanza, Soccorso Alpino e Corpo Forestale della Valle d’Aosta. Le operazioni si erano concluse con il ritrovamento dell’uomo ancora in vita, cui era seguita la corsa disperata dell’ambulanza in ospedale.
Lungo il suo cammino, Treboud ha incontrato più volte guai giudiziari. L’ultima, lo scorso maggio, quando era stato condannato ad un anno e otto mesi di carcere, dal Gup del Tribunale di Aosta, per una tentata estorsione telefonica all’attuale Sindaco di Valtournenche, Jean-Antoine Maquignaz. L’ultimo capitolo di una serie di vicende su cui l’errore più grave sarebbe ora esprimere dei giudizi.