E’ un saldatore di origini palermitane, residente a Torino, G.M., l’autore, secondo la polizia, di una decina di furti avvenuti fra febbraio e aprile dello stesso anno tra via Chambery, via Chavanne, Corso St. Martin de Corleans e via Piccolo San Bernardo ad Aosta.
L’uomo, denunciato, è stato rintracciato dagli inquirenti perché aveva agito sempre con lo stesso “modus operandi” ovvero con un “grimaldello bulgaro”.
I confronti dattiloscopici eseguiti, hanno permesso di ricondurre l’impronta digitale a G.M., con precedenti per reati contro il patrimonio e nella fattispecie per furto in abitazione. A casa dell’uomo la polizia ha trovato e sequestrato gli strumenti da scasso utilizzati per compiere i furti.