"Forse voleva emulare il colpo messo a segno a Palazzo Ducale a Venezia". Così il soprintendente ai beni culturali, Roberto Domaine sul ladro che questa mattina intorno alle 10 ha rubato una decina di monete bizantine della Collezione Pautasso esposte al Museo archeologico regionale di piazza Roncas ad Aosta.
Le monete, di cui almeno sei d'oro, erano conservate in una teca allarmata, esposta in una zona ad accesso libero, che il ladro è riuscito a forzare utilizzando forse un cacciavite.
Prima che suonasse l'allarme ha arraffato le monete per poi dileguarsi fra la folla probabilmente approfittando della confusione dovuta alla Fiera di Sant'Orso.
"Il custode è arrivato subito appena ha sentito l'allarme ma non ha trovato più nessuno" spiega Domaine.
Il ladro, a volto scoperto, era l'unico visitatore presente a quell'ora nel Museo ed è stato ripreso dalle telecamere i cui filmati saranno ora visionati dalla Polizia, giunta sul posto.
"Stiamo facendo uno screening preciso di quanto ha portato via – aggiunge il dirigente Gaetano De Gattis – anche perché nell'arraffare alcune delle monete esposte nella teca ha messo le altre in disordine, invertendo i numeri".
E' la prima volta che il Museo archeologico regionale subisce un furto.
