Nuovi guai giudiziari per l’imprenditore aostano Giuseppe Tropiano. L’uomo, 60 anni, è imputato per "dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti". Per il pm, come legale rappresentante della Edilsud, avvalendosi di tre fatture per operazioni inesistenti, indicò 42.000 euro di passivi fittizi nella dichiarazione dei redditi del 2008.
A fornire le fatture, per l’accusa, fu l’artigiano Cesare Raso, 36 anni, imputato per "emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti". Il processo, iniziato oggi davanti al giudice monocratico del tribunale di Aosta Marco Tornatore, riprenderà il 24 giugno. Tropiano è assistito dall’avvocato Davide Sciulli, Raso dall’avvocato Massimiliano Sciulli. Le indagini furono condotte dai carabinieri e coordinate dal pm Pasquale Longarini. I fatti risalgono al novembre e al dicembre del 2007.