Alla fine della sua requisitoria, il pm Luca Ceccanti, questa mattina, mercoledì 22 aprile, ha chiesto 4 anni di carcere per Carmine Amato, di 58 anni di Aosta. L'uomo, difeso dall'avvocato Adele Murino, è comparso davanti al collegio del tribunale di Aosta con l'accusa di usura. L'accusa ha sostenuto come tutte le prove siano contro l'imputato.
Amato era finito in carcere, nel 2006, nell'ambito di un'inchiesta su un presunto giro di usura nel capoluogo valdostano. Nei guai assieme ad Amato, era finito anche Loris De Antoni, 48 anni di Aosta, che ha già patteggiato 18 mesi di carcere e 4 mila euro di multa.
Le indagini, da parte degli uomini della squadra mobile, erano partite a febbraio del 2006, dopo che Paola De Michele si era recata in questura a sporgere denuncia, dicendo di essere finita in mano agli usurai.
Per la difesa, invece, Amato va assolto, in quanto sarebbe stato chiamato in causa da De Antoni solo per cercare di trovare un accorto tra lui e la parte offesa. Ora, la parola spetta ai giudici. La sentenza è prevista per il 20 maggio.