Si scalda ulteriormente l’estate rovente della politica valdostana. A gettare benzina sulle fiamme, divampate in Consiglio regionale con la doppia battuta d’arresto della maggioranza di ieri e di questa mattina, è arrivata la notizia diffusa dall’Ansa in merito alla decisione della Procura di Aosta di chiedere il rinvio a giudizio dei sette indagati nell’inchiesta sull’ampliamento dell’Ospedale regionale Umberto Parini.
Tra questi c’è anche il presidente della Regione Augusto Rollandin, oltre all’imprenditore aostano Giuseppe Tropiano, all’amministratore unico Coup srl Paolo Giunti e agli ingegneri Biagio De Risi e Matteo Gregorini, Serafino Pallù, Alessandro De Checchi. A vario titolo sono contestati l’abuso d’ufficio e la turbativa d’asta.
Secondo la Procura di Aosta il ‘concorso in abuso d’ufficio’ – per Rollandin, Tropiano e Pallù – riguarda gli atti esecutivi della delibera della Giunta Regionale con cui è stato contratto l’"acquisto di cosa futura" del parcheggio pluripiano dell’ex Residence Mont Blanc; il ‘concorso in turbativa d’asta’ – per Pallù, Gregorini, De Risi, De Checchi – riguarda la gara di appalto dei ‘Servizi di ingegneria e architettura per la definizione ed esecuzione dei lavori di ampliamento e ristrutturazion’ dell’Ospedale’; il ‘concorso in abuso d’ufficio’ – per Pallù, De Checchi, Giunti, Tropiano – in relazione alla costruzione del tunnel tra il parcheggio nord (ex Mont-Blanc) e il parcheggio sud (area piazza Caduti nei Lager Nazisti).
Il nuovo parcheggio dell’Ospedale Parini
Il nuovo parcheggio dell’Ospedale Parini
