Incidente aereo, ritrovati senza vita i dispersi: sono 7 le vittime della tragedia del Rutor
Riprese attorno alle 7.40, si sono concluse poco fa, con il ritrovamento dei corpi senza vita, le operazioni di ricerca dei due dispersi dell’incidente aereo avvenuto ieri, venerdì 25 gennaio, sotto il Rutor. Le salme sono state portate a valle. Sul luogo, in località Lac Neuve, ad oltre 2.600 metri di quota, hanno operato tecnici e guide del Soccorso Alpino Valdostano, militari del Sagf della Guardia di finanza di Entrèves, Vigili del fuoco ed unità cinofile.
Il bilancio definitivo della tragedia diventa così di sette vittime e due feriti, ricoverati entrambi in condizioni serie nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Aosta. A entrare in collisione in volo, finendo sulla montagna, un elicottero della società “Gmh”, impegnato in rotazioni di eliski (con a bordo sei persone), e un aereo da turismo partito da Megève, in Francia (sul quale viaggiavano un istruttore e due aspiranti piloti).
Tra i morti vi sono il pilota dell’elicottero, Maurizio Scarpelli, 53enne toscano, e la guida alpina che era con lui nella rotazione, Frank Henssler, 49enne tedesco, attivo professionalmente in Valle d’Aosta. Sul luogo, posto sotto sequestro assieme alle carcasse dei mezzi dalla Procura di Aosta, che indaga per omicidio colposo plurimo e disastro plurimo, è previsto in mattinata un sopralluogo dei tecnici dell’Enac, impegnati nella ricostruzione della dinamica dell’incidente.