Prende corpo la dinamica dell’incidente che, nel pomeriggio di ieri ad Ozein, è costato la vita al piccolo Ervin Buschino, 4 anni di Aymavilles. I Carabinieri hanno consegnato stamane una prima relazione sui fatti e il procuratore capo, Marilinda Mineccia, che segue l’indagine assieme al pubblico ministero Eugenia Menichetti, studierà nel pomeriggio gli atti depositati, ma afferma sin d’ora di “non pensare di richiedere l’autopsia” sul corpo del piccolo.
Le cause della morte sono nell’urto al capo subito dal bambino cadendo dal mezzo agricolo su cui era assieme al padre, Massimo Buschino, indagato per omicidio colposo. Esclusa quindi l’ipotesi, emersa inizialmente, che il bimbo sia stato travolto dal trattore. “Gli atti che ci sono stati consegnati – aggiunge il procuratore Mineccia – contengono una serie di dinamiche sulla caduta, che devono essere oggetto di approfondita valutazione”. In sostanza, l’attenzione dei magistrati è sulle ragioni per cui il piccolo Ervin sia caduto e su come sia avvenuto esattamente l’urto rivelatosi fatale.
La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico del padre, Massimo Buschino, 42 anni allevatore e cuoco presso il Camping albergo La Pineta.