Il Tribunale di Aosta ha condannato la Cogne acciai speciali per attività antisindacale. A darne comunicazione è la Fim Cisl che aveva promosso la vertenza.
"Dopo i tentativi di riconciliazione, da parte nostra è stata inevitabile la denuncia e l’azione legale che ci ha visti trionfare" sottolinea in una nota Riccardo Monzeglio, segretario regionale Cisl. "L’azienda ha cercato di impedire all’organizzazione lo svolgimento dell’attività sindacale, costituzionalmente già garantita, cedendo il contratto di lavoro del RSU/RLS CISL" spiega ancora Monzeglio. Il Tribunale di Aosta ha riconosciuto la fondatezza delle richieste della Fim Cisl e ha condannato l’azienda al reintegro del lavoratore.
“Siamo molto soddisfatti per aver difeso brillantemente la libertà sindacale che ci è garantita dalla costituzione. La nostra Organizzazione non può rimanere inerme di fronte al calpestamento dei diritti fondamentali dei lavoratori in modo arbitrario e antisindacale. Siamo molto rammaricati per il comportamento dell’Azienda e speriamo che i rapporti possano proseguire con confronto schietto ma leale nei metodi e nelle forme. Da parte nostra garantiamo massima attenzione e una tolleranza zero verso ogni comportamento anti democratico e anti sindacale” evidenzia il segretario della Fim Cisl Valle d’Aosta, Fausto Renna.