Tra le tante ragioni alla base delle collette di una parrocchia, quella per cui i fedeli di Saint-Martin-de-Corléans, ad Aosta, hanno dovuto fare recentemente appello alla generosità del prossimo, con tutta probabilità era l’ultima cui avrebbero voluto trovarsi confrontati.
Mani di ladri hanno infatti sottratto il presepe all’interno della chiesa ad ovest del capoluogo. Sono stati quindi raccolti circa 700 euro, destinati alla persona che aveva prestato alla parrocchia le numerose statuette, per allestire la ricostruzione della natività.
A quanto emerge (il parroco ha depositato denuncia per l’accaduto in Questura), il furto risale alla vigilia di Natale, il 24 dicembre, a metà pomeriggio. I ladri non hanno incontrato alcuna resistenza: la chiesa è aperta tutto il giorno per accogliere chi desidera pregare. Tanti gli interrogativi suscitati, nella comunità dei fedeli, dal gesto. Su tutti: perché?
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Gent. signor Diemoz, è con grande stupore che ho letto la notizia della scomparsa delle statuine nel presepio della chiesa di Saint Martin de corleans! Infatti come fa a dire che le statuine sono state rubate alla vigilia di Natale 24 dicembre quando il fatto è accaduto 15 giorni prima , come documentato dai vari servizi sui quotidiani e settimanali e da un servizio fatto dalla redazione del tg regionale della valle d’aosta. Capisco che Lei ieri mattina ha telefonato in parrocchia per parlare con il parroco non trovandolo, ma dare delle notizie inesatte come l’ammontare delle offerte che non sono 700 euro ma 803.
Buona giornata