Nuova tragedia in montagna. Dopo l’americano vittima di una valanga, nella mattina di oggi ha perso la vita anche un alpinista dell’Europa settentrionale, residente a Chamonix, precipitato dalla vetta della Tour Ronde (3.798 metri di quota), nel massiccio del Monte Bianco. L’uomo è caduto alla base della parete nord, in territorio francese. Il corpo è stato recuperato dalla gendarmeria di Chamonix. Era insieme ad un gruppo di altri alpinisti.
Giunti in vetta dopo una scalata, gli alpinisti si apprestavano a scendere con gli sci lungo la ripidissima parete Nord della Tour Ronde (3.798 metri). Probabilmente dopo essere scivolata, la vittima è precipitata per i circa 350 metri di altezza del versante di roccia, neve e ghiaccio. Sul posto, poco prima delle 13, è intervenuto per il recupero il Peloton d’haute montagne de la gendarmerie de Chamonix.
Gli altri quattro compagni di cordata avevano inizialmente contattato il Soccorso alpino valdostano chiedendo aiuto ma hanno poi preferito scendere a valle autonomamente.
