Nella morte di Cristina Marini i medici non hanno avuto responsabilità. Accogliendo la richiesta del Pm, il Tribunale di Aosta ha assolto oggi "perchè il fatto non costituisce reato" i medici Giovanni Donati, di 40 anni, difeso dagli avvocati Stefano Moniotto e Barbara Giors, e Elisabetta Debarberis-Mainini, di 44 anni, difesa dall’avvocato Corrado Bellora. I due medici erano accusati di omicidio colposo in relazione al decesso di Cristina Marini, di Aosta, la donna morì in ospedale a 46 anni per un emotorace massivo il 17 febbraio 2013. Era stata ricoverata 20 ore prima in chirurgia toracica per le conseguenze di un incidente sugli sci.
La perizia – disposta come incidente probatorio – ha escluso responsabilità in capo ai due medici. Secondo il pm Pasquale Longarini, gli imputati non avevano svolto un’esatta diagnosi. Dopo la perizia, però, lo stesso pm ha chiesto l’assoluzione. I giudici, inoltre, hanno disposto il rinvio alla procura degli atti per valutare il comportamento della radiologa che si occupò del caso.