Il facoltoso autista di una Rolls Royce targata Principato di Monaco ‘dimentica’ di dichiarare un orologio Patek Philippe del valore di circa 40mila euro alla frontiera. “Un gingillo da poche migliaia di euro” avrà pensato l’uomo fermato al confine di Stato con la Svizzera presso il Traforo del Gran San Bernardo. Ma dello stesso avviso, evidentemente, non sono stati gli uomini della Guardia di finanza che lo hanno denunciato per contrabbando e per aver evaso l’Iva da importazione.
Alla dogana, nel bagagliaio dell’auto era stata trovata la confezione dell’orologio in radica di noce e, in una valigia, erano stati rinvenuti i documenti della garanzia e la fattura dell’acquisto dell’orologio, effettuato nella stessa giornata.