Sale a 4 – forte il pericolo valanghe su tutta la regione. "Nella nottata tra domenica e lunedì sono previste ancora temperature miti (mancanza di rigelo) e nuove nevicate oltre i 1500-1600 m, moderate nel settore sud-orientale della valle, deboli sul resto del territorio, accompagnate da venti moderati da sud-est. – spiega il bollettino neve e valanghe della Regione Nelle zone maggiormente interessate dalla nevicata vi sarà una intensificazione dell'attività valanghiva spontanea".
In particolare gli uffici regionali ricordano come "le temperature primaverili rendono la neve instabile anche su pendii che fino a pochi giorni fa non lo erano! astroni di nuova formazione che poggiano su neve più dura o umida. Si trovano maggiormente alle esposizioni settentrionali e occidentali oltre i 2000-2300 m. Anche uno sciatore può provocarne il distacco soprattutto in corrispondenza dei cambi di pendenza e in prossimità delle creste. Sono generalmente soffici e poco visibili a causa anche della scarsa visibilità".
Le prime conseguenze di questa situazione arrivano a Courmayeur dove il sindaco ha deciso di chiudere la Val Ferret e di limitare l'accesso alla Val Vény. La prima vallata chiuderà alle 12:00 di oggi 09 aprile 2018. E' vietata la circolazione e la sosta veicolare e pedonale sulla strada della Val Ferret direzione La Palud- Planpincieux.
In Val Veny dalle 10 è istituito il divieto di transito, in entrata e uscita, sia pedonale, che con sci e con mezzi a motore e qualsiasi altro veicolo, nell’area Brenva, compresa dagli accessi alla Val Veny, in particolare da Piazzale Funivie Val Veny, ex Des Alpes e dalla pista a valle del Tunnel del Bianco, compreso il Plan Ponquet; 2. E’ escluso dal divieto il comprensorio sciistico.
