Non c’è due senza tre. Noy Ambiente, Cogeis, Gea, Ivies, Rea Dalmine e Valeco, il raggruppamento di imprese che si era aggiudicato la gara della Regione, hanno presentato ricorso al Tar di Aosta chiedendo di annullare la delibera con cui la Giunta regionale il 21 dicembre scorso ha revocato la procedura d’appalto per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani della Valle d’Aosta.
Dopo quindi il ricorso di Anida al Tar di Aosta e successivamente al Tribunale per annullare il referendum del 18 novembre scorso, dichiarato inammissibile il primo e bocciato il secondo, il pirogassificatore torna nelle aule giudiziarie.
Nei giorni scorsi, intanto il Consiglio di Stato ha pubblicato la sentenza di rigetto del ricorso del raggruppamento di imprese, capitanato da Aimeri Ambiente, escluse dall’appalto per la costruzione del pirogassificatore.