Fabien Marciano, 36 anni, elettricista di Aosta, finito in carcere lo scorso agosto, è stato assolto oggi dal Tribunale di Aosta dall’accusa di estorsione ai danni del gestore di un locale di Chatillon.
Secondo le ipotesi che erano state formulate dalla Procura di Aosta, Marciano avrebbe incaricato altre tre persone di estorcere il denaro al commerciante. Nei confronti di Bejko Leart e Shaolli Rajmondi, cittadini albanesi di 30 anni, residenti a Milano, il reato di estorsione è stato derubricato a esercizio arbitrario delle proprie ragioni con una condanna di otto mesi e l’immediata scarcerazione. Mentre Maria Pia Incannova, 50 anni, anch’essa residente a Milano, è stata assolta dal reato di estorsione, ma condannata per resistenza a pubblico ufficiale.