Dopo le proteste dei cittadini, la mozione presentata in consiglio comunale e la petizione firmata da più di 300 persone contro la sua apertura, la Sala Giochi Slot Café di via Chambéry aveva iniziato l’attività di ritrutturazione dei locali (che prima ospitavano una lavanderia) tra le polemiche, poi lentamente scemate con il passare del tempo, fino alla recente inaugurazione.
Questa mattina i riflettori sono tornati ad accendersi sul locale però per un fatto di cronaca, avvenuto intorno alle 7.30, orario di apertura. Un uomo con il volto coperto e armato di coltello si è introdotto nell’edificio e ha minacciato la barista, chiudendola poi in un ripostiglio.
Subito dopo, il rapinatore ha rubato il denaro dalla cassa: secondo il titolare del locale, Silvestro Mancuso, il bottino sarebbe di circa sei mila euro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e squadra mobile della questura di Aosta, che hanno esaminato i filmati del sistema di videosorveglianza della sala giochi: dalle immagini si vede l’uomo che scappa dal retro, incappucciato, per evitare invano proprio di essere ripreso. Inoltre, secondo la testimonianza della barista, il rapinatore non aveva un accento straniero. Sono questi gli elementi dai quali è partita l’indagine dell forze dell’ordine.
