Lo scorso mese di settembre, in alcuni negozi di Aosta si erano verificati dei furti, regolarmente denunciati dai proprietari. Dalle indagini svolte dagli agenti della squadra mobile della Questura di Aosta è risultato che gli autori dei furti agivano sempre nello stesso modo: approfittavano di un momento di distrazione dei commessi per rubare materiale elettronico. A tradirli però sono state le telecamere di uno dei negozi e proprio grazie a queste sono arrivati ai due giovani moldavi, denunciati per ricettazione in concorso. Si tratta di G.V., di 23 anni e di una ragazza di 21 anni, P.V., entrambi residenti ad Aosta. A casa loro, gli agenti hanno ritrovato vari oggetti elettronici, come navigatori satellitari, televisione, cellulari, alcuni dei quali ancora nelle confezioni di imballaggio. I due giovani non hanno saputo dare spiegazioni agli investigatori della provenienza della merce. I due sono stati denunciati e ora la loro posizione e al vaglio dell’ufficio immigrazione della Questura.
Il materiale sequestrato è ha disposizione di coloro che hanno subito i furti. Si tratta di: tre telefoni cellulari marca Nokia modello 7100; un hard disk esterno per computer marca Packard Bell, completo di cavi di collegamento, un navigatore satellitare marca Tom Tom; una cornice digitale sim, un computer portatile marca Compaq, quattro chiavi di accensione di autovetture marca Alfa Romeo, Opel, Hiuyndai e Volkswagen e un televisore lcd marca Shinelco completo di telecomando.