Salvataggio in notturna per i quattro alpinisti bloccati sul Monte Rosa

L’incubo è finito intorno alle 3.30 di notte, quando sono stati raggiunti da una squadra di soccorritori di Alagna Valsesia, calatasi per oltre 200 metri lungo la montagna. Sono stati portati in salvo al rifugio, le loro condizioni di salute sono buone.
Cronaca

E’ stato necessario un intervento congiunto del Soccorso Alpino italiano e di quello svizzero per portare in salvo i quattro alpinisti piemontesi bloccati da ieri pomeriggio sulla cresta Signal, vicino al rifugio Capanna Regina Margherita (4.559 metri), sul versante piemontese del massiccio del Monte Rosa.

Intorno alle 12.30, i quattro scalatori, tre uomini e una donna, si sono accorti di essere in difficoltà, dopo aver imboccato per sbaglio un canalone molto pericoloso a causa della caduta di pietre e pezzi di roccia. A dare l’allarme sono stati loro stessi, ma l’elicottero del Soccorso alpino dopo un breve volo di ricognizione, a causa della scarsa visibilità in quota e del maltempo, è dovuto tornare alla base.

Le operazioni di soccorso sono riprese in serata, quando un altro elicottero decollato dal versante svizzero è riuscito finalmente a raggiungere il rifugio, dove ha fatto giusto in tempo a lasciare le attrezzature, prima di un violentissimo temporale.

Grazie a questo materiale, i quattro alpinisti sono stati raggiunti da una squadra di soccorritori di Alagna Valsesia, calatasi per oltre 200 metri lungo la montagna. L’incubo è finito intorno alle 3.30 di notte, quando sono stati imbragati e portati in salvo al rifugio: le loro condizioni di salute sono buone.

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