Non è escluso un malore alla base della morte dello sciatore inglese trovato senza vita nel pomeriggio di ieri, domenica 19 gennaio, a Champoluc, dai “pisteur” impegnati nell’abituale ricognizione di fine giornata. Il corpo di Arnold John Leslie, 79enne inglese, era in una zona boscata, non distante dalla pista “del Lago”, dalla quale risulta essere improvvisamente finito fuori. Il tratto in cui ha perso il controllo degli sci non presenta particolare pendenza ed è proprio questo aspetto ad accreditare che si sia sentito male.
L’altra ipotesi dei Carabinieri della stazione di Brusson, impegnati negli accertamenti, è che il decesso sia stato causato dall’urto contro un albero, una volta finito nell’area boscata. Uno scenario che non esclude il primo, di cui potrebbe essere anche conseguenza. Nella zona, al momento del ritrovamento, era presente, per un altro dei diversi interventi di ieri, l’elisoccorso.
Il medico dell’equipaggio ha constatato il decesso di Leslie, nella vallata per un periodo di vacanza, quindi sono intervenuti i militari che presidiano il comprensorio nella stagione sciistica, per l’identificazione ed i primi riscontri su quanto successo. Il cadavere dell’uomo è stato portato alla camera mortuaria del cimitero di Ayas.