Spaccata alla gioielleria De Marchi Gianotti, bottino di 6mila euro

Sul posto è arrivata la Questura, allertata dal sistema di allarme della gioielleria e i Carabinieri, avvisati da un vicino che ha visto anche fuggire i ladri su un'auto scura.
Cronaca

Circa 6mila euro in gioielli: questo il bottino del colpo messo a segno alla gioielleria De Marchi Gianotti, a Sarre, da una banda di ladri che, per il momento, è riuscita a farla franca.

“Il radiomobile di Aosta è intervenuto stanotte a seguito di una “spaccata” – ha spiegato il comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri, il Maggiore Samuele Sighinolfi – ma purtroppo il sistema di allarme non era collegato con la Centrale e il 112 è stato allertato con un po’ di ritardo da un cittadino”. Questo, sentendo i colpi della mazza, si era affacciato alla finestra e aveva visto i ladri che avevano ormai terminato di ripulire la vetrina dai gioielli esposti, salire a bordo di un’auto scura, probabilmente una Croma, e fuggire in direzione Aymavilles. Assieme ai Carabinieri è arrivata sul posto anche la Polizia, quest’ultima, come spiegano i proprietari della gioielleria, allertata dal sistema di sicurezza, attivo nel locale da oltre 33 anni.

“Gli uomini dell’Arma – ha aggiunto Sighinolfi – sono immediatamente intervenuti e hanno percorso velocemente per molti km la direzione di fuga dei malviventi che si erano ormai dileguati. Sono stati controllati gli accessi ai varchi dei tunnel e valichi di frontiera ma molto probabilmente i ladri hanno percorso strade secondarie e sono fuggiti verso il Piemonte”. Sulla scena del crimine sono stati fatti tutti i rilievi del caso e le indagini sono in corso: torneranno utili le registrazioni del sistema di sistema di videosorveglianza. Secondo il proprietario, Paolo Gianotti, i ladri “hanno rubato quanto sono riusciti a prendere, perlopiù gioielli in argento dato che gli articoli più di valore erano in cassaforte”. 

 

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