Stephane Brosse è morto ieri sul Monte Bianco

Il campione di scialpinismo è caduto sul confine franco-svizzero, scivolando per 600 metri, dalla cima dell'Aiguille d'Argentiere (3.901 metri), a causa di una cornice di neve che ha ceduto sotto i suoi piedi.
Stephane Brosse
Cronaca

Una caduta lunga 600 metri, dalla cima dell’Aiguille d’Argentiere (3.901 metri) al confine con la Francia e Svizzera, a causa di una cornice di neve che ha ceduto sotto i suoi piedi: è morto così, ieri mattina, il celebre scialpinista francese Stephane Brosse, di 41 anni, vincitore di tre coppe del mondo della specialità. Oltre a tre coppe del mondo (2002, 2004 e 2006, vinte in diverse categorie) tra i successi di Brosse figurano, tra gli altri, anche una coppa Europa (2001, insieme a Pierre Gignoux), il Trofeo Mezzalama (2005) e la Patrouille des Glaciers (2006).

Brosse rra impegnato nell’attraversata, in due giorni, dell’intero massiccio del Monte Bianco (da Contamines Montjoie, in Francia, a Champex, in Svizzera) insieme al fortissima atleta catalano Kilian Jornet Burgada: insieme ad altri due alpinisti, erano partiti un’ora dopo la mezzanotte di ieri, sabato 16 giugno, dal villaggio francese. Il suo corpo è stato recuperato dalla gendarmeria francese.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte